Finti bancari raccolgono dati sensibili, la truffa viaggia via telefono
Si spacciano per dipendenti di istituti bancari per raccogliere dati sensibili di ignari cittadini. La truffa telefonica va in scena a Battipaglia come racconta Il Mattino. Gli operatori telefonici hanno chiesto alle persone contattate, soprattutto tramite smartphone, conferma dei dati sensibili.
Furti di identità messi a segno con l’inganno per ottenere prestiti di denaro ad insaputa delle persone contattate a cui poi giungono le richieste di denaro di rimborso dei prestiti da parte delle finanziarie che erogano i finanziamenti chiesti illegalmente I telefonisti hanno chiesto la conferma dell’indirizzo, dell’esistenza di un conto corrente e il nome della banca.